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Dichiarazione di Conformità impianto di filtrazione

MessaggioInviato: 23/08/2016, 8:16
da Umberto Del Grande
Buongiorno a tutti voi e grazie per avere accettato la mia iscrizione.
Il nostro impianto (classificazione A1) è composto da una piscina adulti 25*16,4m – altezza 1,21 … 1,90m e da una piccola piscina ricreativa con scivolo 16*84m – altezza 0,30 … 1,3m
Nella primavera del 2014 sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione che compresero la riduzione dei livelli della piscina adulti ai livelli attuali e il rifacimento degli impianti di filtrazione e clorazione per entrambe.
I lavori sono stati affidati ad un’impresa edile che ha sua volta ha subappaltato la parte di filtrazione e clorazione ad una nota impresa del settore.
Il tecnico che si occupa ora della manutenzione ci ha detto che la Dichiarazione di Conformità in nostro possesso non è a suo parere regolare.
Noi abbiamo un documento edito dal costruttore dell’impianto di filtrazione e clorazione nominato “Modulo di Certificazione” che riporta testualmente “redatto in conformità alle norme UNI 10637”. Nel documento sono riportati il logo e la ragione sociale dell’azienda e le caratteristiche dell’opera realizzata. Abbiamo inoltre il loro modulo CCIA.
Vorrei quindi domandarvi se un documento autonomamente realizzato possa essere considerato valido (così dice il costruttore) oppure se deve necessariamente essere utilizzato un modulo ufficiale ed eventualmente quale.
Ci sono poi altri documenti che il costruttore è obbligato a fornire? Dove posso trovare l’elenco?
Vi ringrazio per l'aiuto

Re: Dichiarazione di Conformità impianto di filtrazione

MessaggioInviato: 23/08/2016, 9:01
da Elisa
Buongiorno Umberto,
per chiarire i tuoi dubbi ti invitiamo a leggere:

- questo articolo che tratta di "cosa si ha diritto di pretendere quando si commissiona la costruzione o la ristrutturazione di una piscina": http://www.professioneacqua.it/progetta ... scina.html

e

- questo thread sull'argomento: certificazione-impianto-t36.html

Spero possano esserti utili.

Re: Dichiarazione di Conformità impianto di filtrazione

MessaggioInviato: 25/08/2016, 13:51
da Umberto Del Grande
Buongiorno Elisa e grazie per la risposta.

Ho letto l'articolo e il thread.
Mi sembra di capire, ma mi corregga se mi sbaglio, che non esiste un modulo specifico per dichiarazione di conformità.
Dal thread del 13/03/2012 ore 11:22 edito dalla Sig.ra Prola leggo in particolare:
......... non c'è chiarezza sulla necessità di certificazioni al fini del DM 37/08 che ha sostituito la legge 46/90 per quanto riguarda l'installazione dell'impianto di trattamento acqua.

Quindi sarei portato a pensare che il "Modulo di certificazione" redatto dal costruttore (che fa esplicito riferimento alla UNI 10637 e comprensivo dei dati tecnici d'impianto e firma del progettista) sia sufficiente a garantire la corrispondenza alle norme e ad escludere eventuali responsabilità della cooperativa proprietaria della piscina nel caso di danno a terze persone causa il malfunzionamento del sistema di trattamento acqua (esclusi ovviamente problemi dovuti a errata manutenzione e/o problemi tecnici posteriori alla consegna dell'impianto).
Cosa ne pensa?
Grazie

Re: Dichiarazione di Conformità impianto di filtrazione

MessaggioInviato: 25/08/2016, 14:46
da Elisa
Salve Umberto,
ho svolto alcune ricerche e condivido ciò che ho letto online.

Premettendo che la legislazione sulle piscine in Italia è su base regionale (e non tutte le Regioni hanno una legge specifica) per chiarire maggiormente le ricordo che il D.M. 37/08 prevede che sia responsabilità del committente dei lavori verificare che l'installatore di impianti sia iscritto presso la camera di commercio con la qualifica di "installatore di impianti idraulici, lettera d" (mentre l'istallazione elettrica potrà essere effettuata solo da un installatore in possesso della qualifica a).
L'installatore dovrà rilasciare la certificazione di conformità, che dovrà contenere, oltre allo specifico modulo ministeriale compilato e firmato, corredato dai documenti previsti, una misura camerale dove risulti la qualificazione dell'impresa.
Inoltre, in caso di subappalto, il cliente dev'esserne informato e deve autorizzarlo in forma esplicita.

Dev'essere anche verificato che il preventivo contenga i riferimenti alle norme tecniche (UNI 10637 nel caso di piscine ad uso pubblico) e solo eseguendo i lavori nel rispetto delle norme il costruttore potrà emettere la dichiarazione di conformità.

Non essendo comunque un tecnico della materia le suggerisco, per togliersi il dubbio, di rivolgersi allo Sportello Unico per l’edilizia del suo Comune (sul cui sito potrebbe trovare anche un modello della certificazione) o potrebbe richiedere la cosulenza di uno specialista.