La lettura dei valori dell’acqua Piscina tramite Fotometro

Il fotometro è un apparecchio che effettua misure colorimetriche in modo elettronico invece che manuale
E’ una specie di occhio meccanico che misura l’intensità del colore attraverso il tempo che impiega un raggio di luce ad attraversare il campione.

Questo sistema è sicuramente più preciso rispetto a quello manuale tramite scala di colore comparativa, ma va sempre tenuto presente l’errore insito nel metodo DPD, cioè l’errore nell’intensità del colore.
Molti infatti confondono la precisione della lettura fotometrica, al primo decimale, con la precisione del metodo e pensano che la lettura con il fotometro sia priva di vizi. In realtà non è così, anche se senza ombra di dubbio lo strumento fotometrico è molto più affidabile rispetto alla sensibilità individuale ai colori.

Con esso è possibile analizzare numerosi parametri, in pratica tutti quelli che si
possono misurare tramite una colorazione o con una misura di torbidità.
Solitamente in piscina si utilizza per misurare il pH, il cloro libero, il cloro totale (dal
quale il cloro combinato si ricava per differenza), l’acido cianurico, nonché l’alcalinità, la
durezza, i nitrati, l’ossigeno.

I fotometri, come tutti gli strumenti, hanno bisogno di una taratura periodica per poter essere sempre completamente affidabili. E’ opportuno che la taratura venga effettuata da ditte specializzate, che rilascino anche una certificazione.
Nel caso di misure di cloro con il DPD ricordiamo che restano valide le considerazioni
precedentemente espresse riguardo il valore di pH e la concentrazione dell’acido cianurico.

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