Con l’arrivo della bella stagione, mantenere l’acqua della piscina calda, pulita e pronta all’uso diventa una priorità. Tra gli accessori indispensabili c’è il Telo termico per piscina (noto anche come copertura isotermica): una soluzione pratica ed efficace per ridurre la dispersione di calore, limitare l’evaporazione e risparmiare tempo nella pulizia.
Disponibili in diverse forme, spessori e materiali, i Teli termici per piscina aiutano a preservare la temperatura dell’acqua, soprattutto durante la notte, proteggendola al tempo stesso da insetti, foglie e polvere. In questa guida ti spieghiamo come scegliere il telo isotermico più adatto alla tua piscina, valutando caratteristiche tecniche, tipologie, vantaggi e consigli d’uso.

Che tu abbia una piscina interrata o fuori terra, qui troverai tutte le risposte per un acquisto consapevole e duraturo.
Cosa sono i Teli termici per piscina?
Le Coperture Isotermiche per piscina sono speciali teli galleggianti progettati per trattenere il calore dell’acqua e ridurre l’evaporazione. Realizzati in materiale plastico leggero (solitamente polietilene a bolle o espanso), questi teli si adagiano direttamente sulla superficie dell’acqua, creando una barriera isolante tra la piscina e l’ambiente esterno.
A differenza delle coperture invernali o di sicurezza, i teli termici vengono utilizzati durante la stagione di utilizzo della piscina, soprattutto in primavera ed estate, e hanno lo scopo di:
- Conservare il calore accumulato dall’acqua durante le ore diurne.
- Limitare la dispersione termica notturna.
- Ridurre i consumi energetici se si utilizza una pompa di calore o un riscaldatore.
- Diminuire l’evaporazione dell’acqua, risparmiando litri ogni giorno.
- Mantenere l’acqua più pulita, evitando che foglie, insetti e polvere vi finiscano dentro.
I Teli isotermici per piscina sono disponibili in varie misure e possono essere tagliati su misura per adattarsi perfettamente alla forma della vasca.
A cosa servono i Teli termici per piscina?

I Teli termici per piscina svolgono una funzione fondamentale per chi desidera mantenere l’acqua della vasca pulita e calda nel tempo, con un risparmio concreto in termini di costi e manutenzione.
Ecco i principali utilizzi dei Teli isotermici:
1. Mantenere la temperatura dell’acqua
Grazie alla loro composizione isolante, i teli termici trattengono il calore accumulato durante il giorno, limitando le dispersioni termiche notturne. Questo è particolarmente utile nelle piscine esterne non riscaldate, ma anche in quelle dotate di pompa di calore: l’acqua resta più calda più a lungo, con meno consumo energetico.
2. Ridurre l’evaporazione
Un telo isotermico può ridurre l’evaporazione dell’acqua fino al 90%, limitando gli sprechi e la necessità di continui rabbocchi. Questo è un beneficio importante sia in termini ecologici che economici, soprattutto nei mesi più caldi.
3. Limitare l’ingresso di sporcizia
Pur non essendo una copertura protettiva come quelle invernali, il telo termico agisce come barriera contro foglie, insetti e polvere, contribuendo a mantenere più pulita la piscina e alleggerendo il lavoro di skimmer e filtro.
4. Migliorare l’efficacia dei prodotti chimici
Riducendo l’evaporazione dell’acqua, il telo limita anche la dispersione dei disinfettanti come il cloro. Questo permette di prolungare l’efficacia dei trattamenti e ridurre il consumo di prodotti chimici.
Tipologie di Teli termici per piscina

Esistono diverse tipologie di Teli termici per piscina, ognuna pensata per rispondere a esigenze specifiche in termini di isolamento, durata e praticità d’uso. Conoscere le differenze ti aiuterà a scegliere il telo più adatto alla tua vasca, sia essa fuori terra o interrata.
1. Teli isotermici a bolle (teli solari)
Sono i più diffusi e riconoscibili: composti da un materiale plastico (polietilene o poliolefine) con una superficie a bolle simile al pluriball.
Funzionano come una “serra” galleggiante, assorbendo il calore del sole durante il giorno e trattenendolo la notte. Ideali per piscine residenziali, sono leggeri, economici e facili da maneggiare.
Sono disponibili anche su misura, progettati in base alla forma e alle dimensioni della tua piscina. Questi garantiscono copertura completa e maggiore efficienza, senza sprechi di materiale o zone scoperte.
- ✅ Vantaggi: buon rapporto qualità/prezzo, ideali per l’estate, leggeri
- ⚠️ Svantaggi: durata limitata, vulnerabili ai raggi UV senza protezione
2. Teli in mousse o schiuma termica
Costituiti da un materiale espanso spesso (tra i 3 e i 6 mm), offrono un eccellente isolamento termico. Sono più resistenti delle versioni a bolle e vengono spesso utilizzati in piscine pubbliche di grandi dimensioni, dove è fondamentale contenere la perdita di calore.
- ✅ Vantaggi: alta resa termica, ottima durata
- ⚠️ Svantaggi: costo più elevato, più pesanti da gestire
3. Teli termici con rivestimento in PVC
Questi teli combinano schiuma isolante e strati protettivi in PVC. Offrono la massima protezione contro i raggi UV e i prodotti chimici. Alcuni modelli includono anche un lato riflettente per migliorare la ritenzione del calore. Perfetti per chi cerca un prodotto durevole e professionale.
- ✅ Vantaggi: lunga durata, resistenza a cloro e sole, alto isolamento
- ⚠️ Svantaggi: costo elevato, consigliato l’uso con rullo avvolgitore
Scegliere la tipologia giusta di telo termico dipende dal tuo budget, dal tipo di piscina, dalla frequenza d’uso e dalla presenza o meno di un sistema di riscaldamento. Nel prossimo paragrafo vedremo come valutare questi fattori per fare la scelta più adatta.
Come scegliere il Telo termico giusto per la tua piscina

Scegliere tra i diversi Teli termici per piscina può sembrare complicato, ma tutto dipende da alcuni fattori chiave legati all’uso, al tipo di vasca e al clima della tua zona. Ecco cosa valutare prima dell’acquisto:
1. Dimensioni e forma della piscina
Il telo deve coprire perfettamente lo specchio d’acqua per garantire la massima resa termica. Se la tua piscina ha una forma irregolare o angoli particolari, meglio optare per un telo termico su misura, da sagomare direttamente in fase di installazione.
💡 Consiglio: lascia 1–2 cm di bordo libero lungo il perimetro per facilitare la posa e la rimozione.
2. Clima e posizione della piscina
In zone molto soleggiate, i teli a bolle con protezione UV possono essere sufficienti per trattenere il calore e limitare l’evaporazione. In aree ventose o più fredde, invece, è meglio optare per teli in mousse o con rivestimento PVC, più isolanti e robusti.
3. Facilità d’uso e gestione
Considera se utilizzerai un rullo avvolgitore: teli più pesanti (come quelli in mousse) sono più difficili da maneggiare senza supporti. Se cerchi una soluzione pratica e leggera, il telo a bolle è il più facile da posare e togliere quotidianamente.
Per uso frequente e autonomia: telo leggero + avvolgitore
4. Budget disponibile
I prezzi dei teli termici variano molto a seconda dei materiali e dello spessore.
- I teli a bolle sono i più economici (ottimo entry-level)
- I teli in mousse o rivestiti in PVC sono più costosi ma durano più stagioni e garantiscono un miglior risparmio energetico nel tempo
5. Compatibilità con eventuali accessori
Se utilizzi una pompa di calore, un telo termico di qualità ti aiuterà a mantenere la temperatura impostata, riducendo i cicli di accensione e i consumi.
In presenza di coperture automatiche, verifica che il telo sia compatibile o sostituibile con la stessa facilità.
Tenendo conto di questi criteri, potrai scegliere un telo termico perfettamente allineato alle esigenze della tua piscina, migliorando il comfort e riducendo i costi di gestione.
Caratteristiche tecniche da considerare
Quando si sceglie un telo termico per piscina, è fondamentale considerare alcune caratteristiche tecniche che influiscono su efficienza, durata e facilità d’uso. Ecco i principali aspetti da valutare:
1. Spessore del telo
Il telo termico è solitamente realizzato in polietilene a bolle d’aria, con spessori che variano dai 180 ai 500 micron. Maggiore è lo spessore, migliore sarà l’isolamento termico e la resistenza agli agenti esterni. Un telo più spesso è più durevole, ma anche più pesante e costoso.
2. Dimensioni e forma
Il telo deve adattarsi perfettamente alla forma e alle dimensioni della vasca per garantire la massima copertura e quindi il miglior rendimento termico. Se la piscina ha forma libera o una scala che sborda dal perimetro consigliamo di optare per un telo su misura.
3. Trattamenti superficiali
Molti teli sono trattati con rivestimenti anti-UV per proteggere il materiale dal sole e prolungarne la durata. Altri possono avere trattamenti antialghe o essere opachi per ridurre la fotosintesi.
4. Tipologie di bolle
Le bolle d’aria sono il cuore del funzionamento del telo termico, poiché creano la barriera isolante tra l’acqua e l’aria. Esistono diverse varianti:
- Bolla singola (standard): è la più comune. Offre un buon compromesso tra prestazioni e prezzo, adatta a un uso stagionale.
- Bolla doppia: con bolle dalla superficie più ampia, garantisce un isolamento superiore e una maggiore resistenza nel tempo. Ideale per chi desidera massima efficienza.
- Bolla OXO: composta da due bolle complementari, una sfera e una X, assicura una distribuzione uniforme del peso e una migliore galleggiabilità. È spesso considerata tra le più innovative per durabilità e performance.
5. Colore del telo
Il colore influisce non solo sull’estetica, ma anche sul rendimento:
- Blu trasparente: favorisce il riscaldamento solare.
- Argento o nero sul fondo: limita la dispersione del calore durante la notte.
- Opaco o multistrato: riduce l’evaporazione e la crescita di alghe.
Questi elementi tecnici sono fondamentali per capire quale telo termico per piscina sia più adatto alle proprie esigenze, in termini di clima, budget e abitudini d’uso. Nel prossimo paragrafo vedremo anche come utilizzare correttamente il telo per ottenere i migliori risultati.
Come usare correttamente un telo termico per piscina

Per ottenere il massimo dai teli termici per piscina, è importante usarli nel modo giusto. Un uso corretto permette di ottimizzare il risparmio energetico, ridurre evaporazione e dispersione di calore, e prolungare la durata del telo stesso.
1. Posizionamento corretto
Il telo deve essere steso sulla superficie dell’acqua con il lato delle bolle rivolto verso il basso, a diretto contatto con l’acqua. Questo perché le bolle d’aria agiscono da isolante, trattenendo il calore accumulato durante il giorno e limitando la dispersione notturna.
2. Copertura quotidiana
Il telo termico andrebbe utilizzato tutte le volte in cui la piscina non è in uso, in particolare:
- Durante la notte, per trattenere il calore.
- Nei giorni ventosi, per limitare l’evaporazione.
- In assenza prolungata di bagnanti.
Inoltre, utilizzarlo regolarmente aiuta a mantenere l’acqua più pulita, riducendo la quantità di detriti che entrano in vasca.
3. Uso del rullo avvolgitore
Per facilitare la gestione del telo, è consigliato dotarsi di un rullo avvolgitore. Questo strumento consente di:
- Avvolgere e srotolare il telo in modo rapido e ordinato.
- Ridurre lo stress meccanico sul telo, evitando strappi o usura precoce.
- Conservare il telo in modo sicuro durante il bagno.
Il rullo può essere fisso (ancorato a bordo vasca) o mobile, ed è disponibile in diverse lunghezze e con manovella manuale o motore elettrico.
4. Conservazione e manutenzione
Quando il telo non viene utilizzato per lunghi periodi, va riposto in un luogo asciutto e all’ombra, preferibilmente arrotolato e coperto. Periodicamente è utile:
- Lavarlo con acqua dolce.
- Verificare eventuali fori o abrasioni.
- Applicare talco per evitare che si incolli su sé stesso durante lo stoccaggio.
Seguendo queste semplici accortezze, il tuo telo termico per piscina durerà più a lungo e garantirà prestazioni ottimali in ogni stagione.
Domande frequenti sui teli termici per piscina (FAQ)
1. I teli termici per piscina riscaldano davvero l’acqua?
Sì, i teli termici aiutano a trattenere il calore accumulato durante il giorno grazie all’azione isolante delle bolle d’aria. Alcuni modelli, soprattutto quelli traslucidi, favoriscono anche il riscaldamento passivo dell’acqua grazie all’effetto lente che concentra i raggi solari.
2. Posso lasciare il telo termico sulla piscina mentre la pompa è in funzione?
Sì, puoi lasciare il telo mentre l’impianto di filtrazione è acceso, ma è importante non utilizzarlo durante il trattamento shock o l’aggiunta di prodotti chimici, in particolare cloro in alte concentrazioni, per evitare danneggiamenti al materiale.
3. I teli termici sono adatti a tutte le piscine?
I teli termici esistono in formati e dimensioni differenti e possono essere tagliati su misura. Sono adatti sia per piscine interrate che fuori terra, di qualsiasi forma. È importante scegliere un modello compatibile con le misure e la forma della tua piscina.
4. Quanto dura un telo termico per piscina?
Con un utilizzo corretto e una buona manutenzione, un telo termico può durare da 3 a 5 stagioni estive. I modelli con bolle rinforzate (es. doppia bolla o OXO) tendono ad avere una maggiore resistenza nel tempo.
5. Il telo termico può sostituire una copertura invernale?
No, il telo termico non è progettato per sostituire una copertura invernale. I teli termici per piscina servono principalmente per conservare il calore dell’acqua, ridurre l’evaporazione e limitare l’ingresso di detriti leggeri durante la stagione di utilizzo (primavera/estate).
Per la protezione durante l’inverno, è necessario utilizzare una copertura invernale rinforzata, più resistente e pensata per sopportare agenti atmosferici, gelo e depositi più pesanti. Utilizzare un telo termico in inverno può danneggiarlo e comprometterne la durata.
6. È obbligatorio usare un rullo avvolgitore?
Non è obbligatorio, ma è fortemente consigliato, soprattutto per teli di grandi dimensioni. Il rullo facilita l’utilizzo quotidiano e protegge il telo da strappi e danneggiamenti legati a una gestione manuale poco accurata.